In località Sant’Angelo solo nel 2011 sono state scoperte alcune tombe medievali tra cui una di un giovane ragazzo con tanto di corredo funebre e di una conchiglia, segno distintivo del fatto che si trattasse di un giovane pellegrino.
L’oggetto, in custodia presso la Soprintendenza Archeologica di Chieti, è il segno tangibile e documentale che Roccamontepiano era luogo di santuari e pellegrinaggi sin dal periodo antico e medievale.